Etichette

martedì 23 settembre 2014

Movieblog 02: HARRY POTTER (saga completa)

Salve a tutti i nostri lettori dal vostro Francesco e benvenuti ad un nuovo appuntamento con il mio Movieblog! Quest'oggi andrò a recensire una delle saghe cinematografiche più famose della storia, capace di catturare fan di ogni generazione, dai bambini agli anziani, me compreso! Sto parlando, ovviamente, di Harry Potter!



Harry Potter è una saga cinematografica tratta dai romanzi di J.K. Rowling. La regia dei primi due capitoli è stata affidata a Chris Columbus, noto soprattutto per aver diretto L'Uomo Bicentenario, Mrs. Doubtfire, Mamma ho Perso l'Aereo e Percy Jackson e gli Dei dell'Olimpo - Il Ladro di Fulmini. Il terzo capitolo è stato diretto da Alfonso Cuaron, autore di autentici capolavori del cinema, tra cui Gravity. Il quarto capitolo è affidato a Mike Newell, noto per pellicole come Mona Lisa Smile, L'Amore ai Tempi del Colera e Prince of Persia - Le Sabbie del Tempo. A partire dal quinto capitolo, sino alla conclusione della saga, alla regia subentra David Yates, regista emergente che grazie ad Harry Potter è riuscito ad affermarsi nel mondo del cinema. Il capitolo finale della saga, Harry Potter e i Doni della Morte, è stato splittato in due parti, portando il numero di film ad otto.


TRAMA



Harry Potter è un ragazzino di undici anni che scopre di essere un mago, ma non un mago qualsiasi, bensì il ragazzo che è sopravvissuto. Infatti, quando aveva solo un anno, il malvagio Lord Voldemort, aveva cercato di ucciderlo, per via di una profezia secondo la quale Harry lo avrebbe sconfitto. Tuttavia, la madre Lily, si interpose tra i due, creando uno scudo protettivo che grazie all'amore salvò il piccolo e fece si che l'incantesimo di Voldemort rimbalzasse sullo stesso, portandolo in un limbo tra la vita e la morte. Per 11 anni nessuno sentì più parlare di lui. Ma Voldemort non era morto, perchè aveva racchiuso la sua anima in alcuni oggetti, gli Horcrux, e solo distruggendoli il Signore Oscuro sarebbe potuto essere realmente sconfitto. Nel cammino per la distruzione del Signore Oscuro perdono la vita numerosi amici di Harry, che dopo aver distrutto tutti gli Horcrux, grazie all'aiuto del preside di Hogwarts Silente, e dei suoi due amici Ron ed Hermione, scopre di essere lui stesso l'ultimo pezzo dell'anima di Voldemort. Infatti quando quest'ultimo tentò di ucciderlo, fallendo, una parte della sua anima si staccò aggrappandosi all'unica forma di vita presente nella stanza, ovvero Harry.

I due maghi si trovano faccia a faccia e Voldemort scaglia l'anatema che uccide, ma Harry si salva, mentre a morire al posto suo è l'Horcrux che viveva in lui. Questo perchè Voldemort aveva utilizzato il sangue di Harry per risorgere, lo stesso sangue impregnato dalla protezione di Lily. Finchè Voldemort sarebbe rimasto in vita, Harry non sarebbe mai potuto morire. Nel duello finale Harry riesce a sconfiggere il nemico una volta per tutte. II film termina con un flashforward in cui si vede cosa succede diciassette anni dopo gli avvenimenti dell'ultimo capitolo. Harry si è sposato con Ginny, la sorella di Ron, che ha invece sposato Hermione, e i quattro accompagnano all'espresso per Hogwarts i propri figli.
IL CAST


RECENSIONE

La saga letteraria di maggior successo nella storia dei best-seller, ha sbancato anche al botteghino. Nel complesso la saga cinematografica del maghetto occhialuto può essere giudicata in maniera positiva e riuscita, nonostante alcuni alti e bassi che hanno reso la visione più o meno godibile. Andiamo ad analizzare una cosa alla volta. Le prime due pellicole, La Pietra Filosofale e La Camera dei Segreti, sono stati diretti in maniera ottima da Chris Columbus, che ci proietta perfettamente all'interno del mondo magico di Hogwarts. Ottimi i toni un po' più oscuri del secondo capitolo, che mantiene comunque l'atmosfera fanciullesca presente nel primo, rendendo benissimo ciò che era stato descritto nei libri. Il terzo capitolo, Il Prigioniero di Azkaban, è stato invece diretto in maniera egregia da Alfonso Cuaron, che ha però cambiato troppo l'atmosfera presente nei primi due film, creando un distacco troppo evidente tra questa pellicola e quella precedente. La trama avvincente aiuta sicuramente il film, che rimane godibile quanto i precedenti, ma alcune scelte registiche fanno storcere il naso, come la creazione computerizzata del Platano Picchiatore che risulta molto meno realistico rispetto a quello ''robotizzato'' del film precedente. Il quarto capitolo, Il Calice di Fuoco, è forse il migliore della saga dal punto di vista della regia. Mike Newell ha fatto un gran lavoro nel rendere dark e cupe le atmosfere del film, proprio come avveniva nel romanzo. La spada di Damocle della morte è sempre presente e grava sui personaggi, rendendo ogni avvenimento importante. Molti fan hanno storto il naso per alcuni cambiamenti apportati alla trama, ma a me sono piaciuti tutti, e li giudico come necessari. Gli effetti speciali da brivido, soprattutto nella sfida del drago e nello scontro con Voldemort. Le vere dolenti note iniziano quando la regia passa a David Yates. Nel quinto capitolo, L'Ordine della Fenice, notiamo nuovamente il cambio netto di regia, come successo tra il secondo e terzo film, cosa che invece Newell è stato capace di evitare col suo film. La pellicola è di per se godibile e intrattiene lo spettatore, ma la trama è troppo superficiale e va ad esplorare poco i personaggi. Il peggio lo incontriamo nel sesto capitolo, Il Principe Mezzosangue, dove il mondo magico e dark di Harry Potter diventa una soap opera all'americana. 3/4 del film sono dedicate alle love story, mentre la trama è quasi assente. Il film stenta a decollare per più di un'ora e mezza, fino alle scene finali che sono le più interessanti, ma ciò non salva affatto questo film, sicuramente il peggiore dell'intera saga. Il capitolo finale è stato, intelligentemente, splittato in due parti dal regista, sia per motivi economici che per non tagliare troppe scene fondamentali. Ebbene si, perchè l'ultimo libro, I Doni della Morte, è caratterizzato da un susseguirsi di avvenimenti di rilevante importanza, nessuno dei quali può essere tagliato. La prima parte soffre molto dal punto di vista dell'intrattenimento, poichè procede lentamente, e decolla solo nella seconda ora, ma è nel complesso ottima. La fotografia e le inquadrature soggettive sono davvero fantastiche e mi fanno quasi credere che Yates abbia conservato tutto il meglio per l'ultimo film. La seconda parte è invece velocissima, sin dall'inzio. Non manca mai l'azione e i colpi di scena si susseguono senza dar tregua allo spettatore. Ancora una volta la regia è fantastica, cosi come le stupende colonne sonore di John Williams e Alexandre Desplat. Gli attori mostrano tutto il loro potenziale in quest'ultimo film, soprattutto Alan Rickman (nei panni di Severus Piton), che a mio avviso avrebbe meritato l'Oscar. In conclusione, direi proprio che consiglio caldamente a tutti (quei pochi) che non abbiano visto la saga di Harry Potter, perchè nonostante parecchi difetti è in grado di conquistare il cuore dello spettatore sin dal primo secondo.

VALUTAZIONE
  • Harry Potter e la Pietra Filosofale: 7
  • Harry Potter e la Camera dei Segreti: 7
  • Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban: 7
  • Harry Potter e il Calice di Fuoco: 7.5
  • Harry Potter e l'Ordine della Fenice: 7
  • Harry Potter e il Principe Mezzosangue: 6.5
  • Harry Potter e i Doni della Morte - Parte I: 7.5
  • Harry Potter e i Doni della Morte - Parte II: 8

Spero che la mia recensione vi sia piaciuta. Ci rivedremo nei prossimi giorni con un nuovo Movieblog, ciao a tutti!

P.S.: potete contattarmi a QUESTO indirizzo e-mail per consigliarmi quali film recensire.

Nessun commento:

Posta un commento