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martedì 14 ottobre 2014

Movieblog 05: IL SIGNORE DEGLI ANELLI (trilogia completa)

Salve a tutti i lettori dal vostro Francesco e benvenuti ad un nuovo appuntamento con il mio Movieblog! Oggi andrò a recensire per voi la saga fantasy per eccellenza, capace di vincere un totale di 17 Oscar, più di qualsiasi altra pellicola nella storia del cinema. Sto parlando, ovviamente, de Il Signore degli Anelli. Via con la recensione!


Il Signore degli Anelli è una saga fantasy tratta dall'omonimo romanzo di J.R.R. Tolkien, diretta da Peter Jackson, regista che diventa immortale proprio grazie alla suddetta trilogia, e noto poi per film quali King Kong e la trilogia de Lo Hobbit. I tre capitoli sono: La Compagnia dell'Anello (2001), Le Due Torri (2002) e Il Ritorno del Re (2003). La colonna sonora è stata affidata ad Howard Shore.

TRAMA

La Terra di Mezzo è una regione di Arda che viene costantemente contesa tra gli Uomini, gli Elfi, i Nani e gli Orchi di Mordor, comandati dall'Oscuro Signore Sauron. Per poter vivere in armonia furono creati degli Anelli del Potere. Tre vennero affidati ai re degli Elfi, sette ai re dei Nani e nove ai re degli Uomini. Ma Sauron, all'insaputa di tutti, forgiò un ulteriore anello in grado di controllare il potere degli altri, l'Unico Anello. Dopo anni di tenebre, un'ultima alleanza composta da Uomini ed Elfi mosse guerra contro Sauron. Isildur, erede al trono degli Uomini, riuscì a sconfiggere Sauron e privarlo dell'Anello. Esso aveva però rinchiuso il suo spirito all'interno dell'oggetto, che iniziò a corrompere l'animo dell'Uomo portandolo alla morte in un'imboscata. L'Anello venne trovato dalla creatura Gollum, che a sua volta lo perse nelle grotte delle Montagne Nebbiose, dove fu ritrovato da Bilbo Baggins, uno Hobbit della Contea. Il giorno del suo 111° compleanno, Bilbo parte lasciando al nipote Frodo l'Unico Anello in eredità. Lo stregone Gandalf, amico di Frodo, invierà Frodo e l'amico Sam a Gran Burrone, dove l'Anello potrà essere protetto dagli Elfi. Li viene concordato che l'Anello dovrà essere portato a Mordor, e gettato tra le fiamme del Monte Fato, dove fu forgiato, poichè è l'unica maniera per distruggerlo definitivamente. Sarà quindi fondata la Compagnia dell'Anello, formata dallo stregone Gandalf, gli hobbit Frodo, Sam, Merry e Pipino, l'elfo Legolas, il nano Gimli e gli uomini Boromir e Aragorn. Attraversando le Miniere di Moria, Gandalf si sacrificherà per sconfiggere un Balrog e salvare la vita dei compagni, A perdere la vita sarà anche Boromir, che riuscirà nell'impresa di salvare Frodo e gli altri hobbit da un gruppo di orchi. Il gruppo si sparpaglia. Merry e Pipino vengono catturati dagli orchi di Saruman, stregone alleatosi con Sauron, Frodo e Sam si dirigono verso Mordor con l'Anello, mentre Aragorn, Legolas e Gimli si gettano all'inseguimento dei due amici catturati. Frodo e Sam incontrano Gollum, il quale si offre di condurre i due a Mordor. Frodo accetta, mentre Sam sembra dubitare delle reali intenzioni di Gollum, che in realtà vuole riprendersi l'Anello perduto anni prima.


Nel frattempo durante uno scontro tra Orchi e uomini della città di Rohan, Merry e Pipino riescono a fuggire e trovano rifugio nella foresta di Barbalbero. Aragorn, Legolas e Gimli incrociano invece Gandalf, reincarnatosi in uno spirito più puro dopo il sacrificio compiuto. Intanto Gollum conduce Frodo e Sam nella tana di Shelob, un enorme ragno, dal quale i due hobbit riescono a salvarsi per miracolo, sbarazzandosi apparentemente di Gollum. Nel frattempo gli orchi di Sauron e Saruman marciano verso le terre ancora libere degli uomini, ovvero Gondor e Rohan. Questo scontro darà vita alle due storiche battaglie di Minas Tirith e del Fosso di Helm, in cui gli uomini, grazie alla rinata alleanza con gli Elfi, riusciranno a respingere l'attacco di Sauron. Frodo e Sam sono nel frattempo giunti al Monte Fato dove però vengono nuovamente attaccati da Gollum, il quale ruberà l'Anello a Frodo, per poi scivolare e cadere nella lava bollente, morendo insieme al potere del suo tesoro. La storia si conclude con Aragorn che sale sul trono del nuovo regno unificato degli Uomini, gli hobbit che tornano alla Contea, e Frodo che insieme allo zio Bilbo e Gandalf parte per le terre immortali, dove finalmente troverà la pace.

IL CAST

RECENSIONE

Sono sempre stato dell'idea che la perfezione non esiste. Ebbene, questa trilogia riesce secondo me ad avvicinarsi tantissimo al concetto di ''film senza difetti'' più di ogni altro. Ma analizziamo più dettagliatamente la trilogia. La trama è incredibilmente complessa per un fantasy, e per questo dobbiamo ringraziare J.R.R. Tolkien e la sua sconfinata immaginazione. Nota di merito però anche per il regista, Peter Jackson, che è riuscito a portare sullo schermo una saga che tutti reputavano impossibile da rappresentare. Ebbene si, Jackson è riuscito nel miracolo. Ha tagliato ciò che andava tagliato, modificato ciò che andava modificato, e aggiunto ciò che andava aggiunto. A prescindere dal libro, il film risulta un capolavoto a tutti gli effetti, senza se e senza ma. A testimoniare tale dichiarazione sono i numeri. Quattro oscar per il primo film, due per il secondo e ben undici per il terzo, per un totale di 17. Numeri mai registrati nella storia del cinema. La trilogia è ben strutturata e ogni capitolo si conclude degnamente con la suspence e l'attesa per quello successivo. Gli effetti speciali sono incredibili. Se si considera che la trilogia è stata realizzata nei primi anni 2000, risulta tutt'oggi all'avanguardia e più realistica di quella di molti altri blockbuster moderni. Fantastici poi i costumi e il trucco utilizzati per realizzare gli orchi e altre creature. Inoltre per la prima volta nella storia della CGI viene sperimentato il motion capture, grazie al quale è stato realizzato Gollum. Il risultato? Sullo schermo non osserviamo una creatura dalle fattezze computerizzate, ma bensì un essere vero e proprio che interagisce con gli altri personaggi come se si trovasse realmente sul luogo. Solo un commento: incredibile. La caratterizzazione dei personaggi e la loro psicologia è mostrata in maniera sublime. Il risultato? Ci affezioneremo ad ognuno di essi. La filosofia di Gandalf e le riflessioni di Gollum rendono questa pellicola superba anche dal punto di vista umano e didattico. A concludere questa carrellata di complimenti ed elogi abbiamo una perfetta colonna sonora, con la quale Howard Shore riesce a raccontarci ogni sentimento o avvenimento della storia. Conclusione: vedete questa trilogia se non l'avete ancora fatto, perchè non sapete davvero cosa vi state perdendo!

VALUTAZIONE
  • La Compagnia dell'Anello: 9
  • Le Due Torri: 9
  • Il Ritorno del Re: 9.5
Spero che la mia recensione vi sia piaciuta. Ci rivediamo nei prossimi giorni con un nuovo Movieblog, ciao a tutti!

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